Dice che immagina un mondo dove le parole non servono.... io con le parole ci gioco e ci vivo, come lui con i prims, ma capisco, quello che vuole dire: ha impregnato le sue opere di significato. Incontro Pol Jarvinen all’inaugurazione della sua mostra ad Astral Dreams. Originario della Francia meridionale, vive in quella terra fra i Pirenei e l’Oceano Atlantico.
Quando glielo chiedo, dice di ispirarsi alla vita e ai sentimenti, senza fare troppe distinzioni SL/RL. Dalle sue note biografiche scopro che si ispira alla poesia di Paul Eluard e Renè Char. La mostra di Astral Dreams è variegata, include arte immersiva pura, qualcosa di più figurativo, un surrealismo pieno di simbologie personalissime.
Virtual love2 ad esempio... uno stile post industriale per una riflessione profonda sul significato dell’amore, che sfugge nella vicinanza eccessiva della quotidianità fino a perdersi completamente, a disgregarsi quasi... ma che ogni volta ha la possibilità di ricomporsi.
I love you oh è la celebrazione dell’amore che fonde due anime in un fuoco d’artificio spettacolare, con i piani in continuo movimento, una compenetrazione reciproca e sensuale che cela un’ intimistica pioggia di colore
L’ironia dell’Autoritratto, l’enigma di In Vain, la sofferenza di Truth2: altrettante occasioni per mettersi in ascolto delle risonanze interiori. Che siate in cerca di echi di temi sociali, o di intimistiche riflessioni, le opere di Pol Jarvinen saranno spunto ideale.
Saluto il Sacro che è in voi con il Namastè di Pol, augurandovi che come come quello, trabordi dalle vostre anime e si congiunga all’armonia cosmica.
Quando glielo chiedo, dice di ispirarsi alla vita e ai sentimenti, senza fare troppe distinzioni SL/RL. Dalle sue note biografiche scopro che si ispira alla poesia di Paul Eluard e Renè Char. La mostra di Astral Dreams è variegata, include arte immersiva pura, qualcosa di più figurativo, un surrealismo pieno di simbologie personalissime.
Virtual love2 ad esempio... uno stile post industriale per una riflessione profonda sul significato dell’amore, che sfugge nella vicinanza eccessiva della quotidianità fino a perdersi completamente, a disgregarsi quasi... ma che ogni volta ha la possibilità di ricomporsi.
I love you oh è la celebrazione dell’amore che fonde due anime in un fuoco d’artificio spettacolare, con i piani in continuo movimento, una compenetrazione reciproca e sensuale che cela un’ intimistica pioggia di colore
L’ironia dell’Autoritratto, l’enigma di In Vain, la sofferenza di Truth2: altrettante occasioni per mettersi in ascolto delle risonanze interiori. Che siate in cerca di echi di temi sociali, o di intimistiche riflessioni, le opere di Pol Jarvinen saranno spunto ideale.
Saluto il Sacro che è in voi con il Namastè di Pol, augurandovi che come come quello, trabordi dalle vostre anime e si congiunga all’armonia cosmica.
He imagins a world where one does not need words... with words I play and live, like him with prims, but I understand what he wants to say: by giving meaning to his works of art. I meet Pol Jarvinen at the inaguration of his art exhibition at Astral Dreams. Originally from Meridional France, lives in the that land between Pirenei and the Atlantic Ocean. When I ask him, he says that he gets inspired bye life and emotions, without too many distinctions SL/RL. From his biography I find out that his inspired also by the poetry of Paul Eluard and REne' Char. The exhibition at Astral Dreams is variegated, it inclues pure, immersive art, something more figurative, a surrealism full of personalised symbols. Virtual love2 for example... a style post industrial for a deep reflection on the meaning of love, that escapes in the excessive closeness of daily life until it looses itself completely, almost a break up... but everytime love has the possibility to reappear. I love you oh is the celebration of love that fuses two souls in a spectacular fire work, with plans in continuous motion, a mutual and sensual compenetration that hides an intimate rain of color. The irony fo the Selfportrait, the enigma of In Vain, the sofferense of Truth2: many occations to listen to ones inner resonances. Whether you are looking for echos of social themes or intimate reflections, Pol Jarvinen's art are ideal. I salute the sacred in you with the Namaste' of Pol, wishing you that like that one, trabords from your spirits and adds to cosmic harmony.
(Thanks to Sweetagatha Silversmith for English translation)