Il post che pubblico oggi in realtà ha visto la luce molti giorni fa, nel suo nucleo centrale. Solo oggi l’ho terminato e pubblicato perché finora avevo sempre la sensazione che qualcosa mi fosse sfuggito. Probabilmente ciò è dovuto alla ricchezza della sua esperienza in SL e alla molteplicità delle sue attività, oppure ad altre impalpabili ragioni che hanno a che fare con il fascino del suo mondo SL. Parlo di Massimo Blinker, che ho conosciuto dapprima indirettamente, attraverso le opere che aveva esposto ad Astral quando ancora non c’era l’attuale Art Gallery, poi, più recentemente, in occasione di una fantastica promozione nel suo negozio di moda uomo/donna, sempre ad Astral Dreams. Vedere le sue creazioni di moda significa avere l’insight di un modo assolutamente originale di coltivare l’esperienza estetica in SL, con una cura dei dettagli che riesce a impreziosire ogni pixel messo a disposizione. Ne escono figure e immagini che sembrano prendere vita e sostanza propria, per raccontare avvincenti storie old-fashioned.Avevo letto di lui e della sua land da altre parti, con la scusa della promozione in atto non ho perso l’occasione per qualche seduta in IM. Usa una stranissima tastiera senza accenti, per cui ho dovuto consumare le mie, di lettere accentate, nella trascrizione. Comunque, ne è uscita una piacevole chiacchierata breve che vi passo qui di seguito.
Mo Werefox: "Il plusvalore dell'aspetto fisico nel virtuale"... sono parole tue. Sembra una chiave di lettura. Le sottoscrivi ancora, e in che senso?
Massimo Blinker: Erano riferite al passaggio dalla chat semplice di IRC al metaverso, dove oltre ad usare la parola abbiamo anche un corpo. Le sottoscrivo ancora come plusvalenza, certo, questo aggiunge tutta una serie di percezioni in più... spesso totalmente falsate, ma ci sono!
Mo Werefox: Spesso totalmente falsate. Uhm… questo mi sollecita ulteriori riflessioni, perché potrei pensare che le percezioni che tu chiami falsate non siano che proiezioni inconsce o subconscie dei nostri bisogni di relazione… ma andiamo avanti. Ho letto che sei passato dalla fotografia alla creazione di abiti. In effetti, data la cura minuziosa per i dettagli e l'assortimento di forme e colori, concordo con la tua affermazione di moda come espressione artistica. Però... il passaggio può sembrare strano ai più. Com'è stato?
Massimo Blinker: Non è un passaggio, faccio l’una e l’altra cosa. Così come costruisco SIMS: Tango's e Paloma sono anch’esse mie creazioni, alle quali mia moglie MyMY Paulse ha dato un valido contributo. Come dicevo la fotografia rimane sempre viva, anche se da tempo non prendo più commissioni per ritratti e produco poco qua in SL, mi dedico più alle foto che usciranno da SL verso RL, destinate alla pubblicità.
Mo Werefox: Sì, ho letto qualche accenno in articoli che ti riguardano, mi sembra una gran cosa, congratulazioni! Puoi dire qualcosa, della tua attività RL o preferisci mantenere un gentile riserbo?
Massimo Blinker: Non gentile, accanito riserbo!
Mo Werefox: Ma LOL! Ok, torniamo alle tue creazioni di moda allora. Com'è la donna che veste M&MM? Come la vedi tu?
Massimo Blinker: La vedo come nei miei ritratti, sicuramente non comune e con un certo gusto per l’inusuale o comunque, decisamente distante da tutto quello che oggi è moda. Vagamente anni ‘50 per alcune sfumature.
Mo Werefox: E l'uomo?
Massimo Blinker: Come la donna, anacronistico, legato a forme e colori del passato. Spesso le suit che produco sono legate a momenti particolari, come la Hippodrome da pomeriggio all’ippodromo... ecc. Mi piace immaginare una storia dietro al vestito che produco e spero che questo traspaia nel risultato finale.
Mo Werefox: In effetti i tuoi modelli sembrano tutti personaggi di qualche avventuroso romanzo, pieno di polvere e passione. È così pure la tua vita seconda?
Massimo Blinker: La prima, direi, la seconda non è altro che una proiezione della stessa che sottostà alle stesse regole e limiti, più o meno
Mo Werefox: Un replicante fedele dunque…. Beh… un replicante interessante, ad ogni modo. Un replicante con una prima vita piena di polvere e passione. Sì, decisamente interessante. Quasi quasi gli chiedo il numero di telefono. O il nick MSN. O...
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